STANDARD ILLUSTRATO

 

Aspetto generale

L'Alaskan Malamute è uno dei più antichi cani Artici da slitta, è un cane potente con una struttura solida con un petto largo e un corpo forte e muscoloso. Il Malamute si erge bene sulle zampe, e questa posizione gli dà l'aspetto di un cane molto attivo e con un portamento orgoglioso, con la testa eretta e gli occhi attenti che mostrano interesse e curiosità. La testa è larga. Le orecchie sono triangolari e dritte quando è in uno stato vigile. Il muso è voluminoso, va diminuendo di poco dalla radice del naso. Il muso non è appuntito né lungo, ma nemmeno tozzo.

 

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La prima impressione generale di un Alaskan Malamute dovrebbe essere quella di un grande atleta potente, di bell'aspetto e attento a ciò che lo attornia. Come cane da lavoro con la slitta, l' Alaskan Malamute dovrebbe essere fisicamente in forma e non c’è dubbio che dovrebbe essere in grado di esercitare le proprie funzioni con la necessaria forza e resistenza. Un Malamute deve essere fortemente strutturato con gambe e piedi perfettamente formati, una testa larga con muso voluminoso, e un anteriore e posteriore bilanciati.

Il Malamute è una razza naturale che si è evoluta adattandosi all'ambiente e alla sua funzione. Gli "estremi" non sono armonici in una razza naturale, da quì l'uso molto frequente del termine "moderato" per tutto lo standard.

 

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Il mantello è folto con un pelo di guardia ruvido di lunghezza sufficiente a proteggere il sottopelo lanoso. I Malamute sono di vari colori. Le maschere del viso sono una caratteristica distintiva. Queste consistono in una "cuffia" sulla testa, la faccia o tutta bianca oppure marcata con una striscia e/o una maschera. La coda è ben guarnita di pelo, portata sopra la schiena, e ha l'aspetto di una piuma ondeggiante.

Un doppio mantello resistente è una caratteristica di sopravvivenza vitale per questa razza. Le lunghezze possono variare ma il pelo non dovrebbe mai essere eccessivamente lungo o morbido e setoso. I colori variano dall’argento & bianco e completamente bianco, passando da diverse tonalità di grigio, sabbia o rosso, fino al più scuro nero & bianco. Tutti i colori e i tratti ammessi sono ugualmente accettati e nessuna preferenza dovrebbe essere data durante il giudizio. La coda deve essere portata ad arco sopra la schiena come una piuma ondeggiante, non spezzata, troppo arricciata o posata sulla schiena.

Il Malamute dev'essere un cane dall' ossatura pesante con gambe forti e sane, piedi buoni, petto largo, spalle potenti, e avere tutti gli altri attributi fisici necessari per uno svolgimento efficiente del proprio lavoro. L'andatura deve essere salda, equilibrata, instancabile e totalmente efficiente. Egli non è inteso come un cane da slitta da competizione destinata a competere in prove di velocità. Il Malamute è strutturato per forza e resistenza, e qualsiasi caratteristica del singolo esemplare, tra cui il temperamento, che interferisce con la realizzazione di questo scopo, è da considerarsi uno dei difetti più grandi.

 

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Il Malamute è un cane resistente, progettato per trasportare carichi pesanti a velocità moderate su lunghe percorrenze. Pertanto, la solidità delle zampe e dei piedi con un'andatura perfettamente bilanciata sono di priorità assoluta. Ogni Malamute è attraente, ma gli attributi fisici devono sempre avere la precedenza sui tratti cosmetici. I giudici devono capire che l'obiettivo del Club Alaskan Malamute d'America è quello di preservare la razza, le sue caratteristiche di sopravvivenza, e il patrimonio lavorativo.


 

Taglia, proporzioni, sostanza

 

C'è una gamma naturale di dimensioni nella razza. Le dimensioni desiderabili sono maschi 25" (ca. 65 cm) al garrese, 85 libbre (ca. 39 kg); femmine 23" (ca. 58 cm) al garrese, 75 libbre (ca. 34 kg). Comunque, la considerazione delle dimensioni non deve sorpassare quella del tipo, proporzioni, movimento e altri attributi funzionali. Quando i cani sono giudicati uguali per tipo, proporzioni e movimento, il cane più vicino alla dimensione desiderabile di trasporto è da preferire.

 

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L'Alaskan Malamute deve essere più pesante e più potente rispetto alle altre razze Nordiche, ma senza essere pesante o goffo. Esiste una gamma di dimensioni attorno alla dimensione desiderabile di trasporto. Mentre lo standard permette queste variabili, è importante capire che ci sono stati motivi importanti per le dimensioni ideali secondo lo standard. I cani che sono significativamente sottodimensionati o sovradimensionati potrebbero mancare di forza o di resistenza per svolgere efficacemente le loro funzioni. Nel giudicare l'Alaskan Malamute, è necessario sentire il garrese per ottenere una valutazione corretta delle dimensioni, perchè la lunghezza del pelo sul garrese e posteriore può creare l'illusione di altezza aggiunta.

La profondità del torace è circa la metà dell'altezza del cane al garrese, il punto più profondo deve essere appena dietro gli arti anteriori. La lunghezza del corpo dalla punta della spalla al punto posteriore del bacino è maggiore dell'altezza del corpo dal suolo alla cima del garrese. Il corpo non porta peso in eccesso, e le ossa sono proporzionate alle dimensioni.

 

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Come un atleta, il Malamute non dovrebbe mai apparire in sovrappeso o fuori forma. L'ossatura pesante richiesta dallo standard deve essere bilanciata al singolo cane. Il Malamute non deve apparire né pesante né fine di ossatura. I giudici non dovrebbero limitarsi a una valutazione visiva delle ossa, perchè la quantità di pelo sulle zampe può essere fuorviante.

La profondità del petto si sviluppa con la maturità, perciò esemplari più giovani potrebbero non ancora avere la profondità preferita del petto. Allo stesso modo un Malamute non dovrebbe avere un torace così profondo tale da apparire non in equilibrio o in "sovraccarico" nella parte anteriore. E' importante che la lunghezza del corpo sia solo leggermente più lunga rispetto l'altezza. Una parte lombare che indebolisce la schiena e una parte posteriore corta che impedisce il movimento sono ugualmente difetti e possono influenzare la capacità di resistenza del Malamute.

 

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Testa

 

La testa è ampia, non rozza o sgraziata, ma in proporzione alle dimensioni del cane. L'espressione è dolce e indica un carattere affettuoso. Gli occhi sono posti obliquamente nel cranio. Sono marroni, a mandorla e di medie dimensioni. Occhi scuri sono preferiti. Gli occhi blu sono un Difetto Squalificante.

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L'ampia testa dell’Alaskan Malamute e il muso voluminoso sono degli importanti caratteri distintivi, definendo la tipologia e rendendo chiare le differenze del Malamute da altre razze primitive.

La testa e l'espressione del Malamute indicano un alto grado di intelligenza. Gli occhi appaiono dalla loro posizione simili a quelli di un lupo, ma il colore marrone scuro, la forma a mandorla, e il posizionamento obliquo danno al Malamute la sua tipica espressione dolce; segno distintivo della razza. I cani con tratti facciali neri o molto pesanti mostrano comunque un aspetto amichevole se gli occhi sono corretti per forma, colore e posizione.

 

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Le orecchie sono di media grandezza, ma piccole in proporzione alla testa. Le orecchie sono di forma triangolare e leggermente arrotondate sulle punte. Esse sono ben distanziate lungo i bordi esterni del cranio in linea con l'angolo superiore dell'occhio, dando l’impressione, quando erette, di ergersi dal cranio. Le orecchie erette puntano leggermente in avanti, ma quando il cane è al lavoro, le orecchie sono a volte piegate contro il cranio. Le orecchie con attaccatura troppo alta sono un difetto. 

 

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Quando il Malamute è a "mantello completo", le orecchie appaiono più piccole a causa del molto pelo attorno ad esse e alla testa. Le orecchie devono essere ben pelose, avere pelle spessa e non mostrare segni di debolezza quando il cane è fermo o in movimento. I giudici devono notare la linea degli occhi, penalizzando le orecchie troppo lunghe e posizionate troppo in alto e le orecchie che sono posizionate troppo in basso e distanti tra loro. La mobilità delle orecchie del Malamute gli permette di alzare, abbassare o ruotare le orecchie indietro quando si lavora o in movimento. Quindi i giudici dovrebbero determinare il corretto posizionamento delle orecchie quando il cane è in attenzione. 

 

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Il cranio è largo e moderatamente arrotondato tra le orecchie, stringendosi e appiattendosi gradualmente in alto in prossimità degli occhi, arrotondandosi verso le guance che sono moderatamente piatte. Vi è una leggera scanalatura tra gli occhi. La linea superiore del cranio e la linea superiore del muso mostrano una leggera spaccatura verso il basso data da una linea retta che nasce dalla loro congiunzione. 

 

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Il cranio Alaskan Malamute è a forma di cuneo ampio, non avendo angoli troppo marcati o parti incavate. Vi è un riempimento adeguato sotto gli occhi che permette un' integrazione senza problemi col muso voluminoso. 

Come descritto dallo standard, lo stop è relativamente marcato nel Malamute. Strati grassi o "cuscinetti di grasso" intorno agli occhi possono creare l'impressione di uno stop e del solco in mezzo agli occhi più leggeri. I cani che hanno uno stop troppo definito o estremo mostreranno un posizionamento scorretto degli occhi, che saranno inoltre più rotondi. Nei cani completamente privi di stop, gli occhi appaiono troppo vicini tra loro. 

 

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Il muso è grande e voluminoso, in proporzione alle dimensioni del cranio, diminuendo leggermente in larghezza e profondità dalla giunzione col cranio andando verso il naso. In tutti i colori del mantello, eccetto rosso, naso, labbra e palpebre sono di pigmentazione nera. Il marrone è consentito solo nei cani rossi. Il naso striato più chiaro, "naso da neve", è accettato. Le labbra sono ben aderenti. La zona mascellare superiore e inferiore è larga con grandi denti. Gli incisivi hanno una chiusura incrociata a forbice. Questo mancato incrocio a causa della mandibola superiore o inferiore è da considerarsi un difetto. 

Il grande muso del Malamute è relativamente breve e ingombrante, ma non dovrebbe mai apparire tozzo. Il muso è leggermente più corto dal naso allo stop che dallo stop alla base dell'occipite. La pigmentazione nera è obbligatoria su naso, labbra e palpebre per tutti i colori tranne che per i cani a mantello rosso, cui è permesso il marrone. Il "naso da neve" comune e accettabile (una striscia rosa sul tartufo) dovrebbe essere distinta da una permanente mancanza di pigmentazione. 

 

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Le labbra del Malamute dovrebbero essere ben serrate; labbra libere potrebbero promuovere una salivazione eccessiva, con conseguente formazione di ghiaccio. Le mascelle grandi e potenti dovrebbero essere adeguatamente allineate. I denti sono grandi e la chiusura dovrebbe essere a forbice. 

 

 

 

 

 

Collo, Schiena, Corpo

 

Il collo è forte e moderatamente arcuato. Il torace è ben sviluppato. Il corpo è costruito in modo compatto, ma non corto. La schiena è dritta e discende leggermente andando verso i fianchi. I lombi sono duri e muscolosi. Un lombo lungo che potrebbe indebolire la parte posteriore è un difetto.

 

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Il collo del Malamute deve essere largo e muscoloso. Deve mostrare un piacevole arco quando è guardato lateralmente, integrandosi perfettamente con le spalle e la schiena. La mancanza di una corretta angolazione delle spalle darà spesso a un cane l'aspetto di non avere un collo ben definito. 

Il torace del Malamute è largo e profondo. Non dovrebbe essere vuoto, stretto o schiacciato all'altezza dei gomiti e non deve essere così ampio che i gomiti siano spostati, rendendo il cane incapace di estensione frontale corretta quando si muove. Il Malamute non deve avere un torace a botte o piatto sui lati, ma il petto deve avere la capacità di espandersi per consentire l'apporto necessario di ossigeno pe le lunghe distanze. Il prosterno non deve essere esagerato ma può essere toccato facilmente durante un'esaminazione.

 

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La schiena è forte, dritta e mostra una leggera discesa verso il posteriore. Questa discesa non dovrebbe essere troppo marcata o esagerata da interferire con la capacità di movimento posteriore. Quando in movimento, la schiena deve rimanere rigida, senza alcuna indicazione di rollii, sobbalzi, cali o roaching. L'attaccatura della coda del Malamute è spessa a causa del mantello sulla groppa che tende a sollevarsi dando l'apparenza che il cane sia alto sul posteriore. Pertanto è di vitale importanza che i giudici sentano la linea dorsale, piuttosto che fare affidamento su una valutazione visiva.

Lo standard descrive il Malamute come un cane con corpo compatto e non tozzo. Un bacino corto impedirebbe l'estensione nel movimento. Il bacino deve avere lunghezza sufficiente per facilitare il movimento, ma mai così a lungo da indebolire la schiena.

 

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La coda è posizionata in modo da seguire correttamente la linea della spina dorsale impostata alla sua base. La coda è portata sul dorso quando non lavora. Non è una coda spezzata o arricciata troppo strettamente sulla schiena e non ha il pelo corto come quello di una volpe. La coda Malamute è ben fornita di pelo ed ha l'aspetto di una piuma ondeggiante.

 

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La coda a "piuma ondeggiante" dell’Alaskan Malamute è una caratteristica tipica della razza. La coda segue la linea della colonna vertebrale, curvando dolcemente sopra la schiena. Deve essere molto pelosa e di lunghezza sufficiente per somigliare appunto ad una piuma. Non deve arricciarsi troppo strettamente, essere "spezzata" o cadere pesantemente sul lato. E' comune per un Malamute lasciare la coda a riposo verso il basso quando è fermo in piedi oppure tenerla all'ndietro quando è a lavoro o in movimento.

 

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Arti anteriori

 

Le spalle sono moderatamente inclinate verso il basso; le zampe anteriori hanno un'ossatura pesante e sono molto muscolose, diritte fino a terra quando viste di fronte. I metacarpi devono essere corti, forti e leggermente inclinati quando visto di lato.

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Una corretta spalla moderatamente inclinata è essenziale per un'estensione adeguata durante il movimento. La parte superiore della zampa (omero) deve essere lunga almeno quanto la scapola. Gli arti anteriori con ossatura pesante e muscolosi, appaiono come dritte colonne parallele mentre dovrebbero muoversi convergendo verso una linea d'asse con l'aumentare della velocità. Un anteriore scorretto non converge o diverge quando il cane è in movimento.

I metacarpi sono forti e relativamente corti. E' importante per i giudici rendersi conto che la pendenza del metacarpo è molto leggera per motivi di flessibilità. Metacarpi fortemente inclinati indeboliranno il movimento ed eventualmente si romperanno. In aggiunta, metacarpi deboli impediranno al cane di avere un piede corretto con dita forti. Metacarpi completamente verticali sono di solito il risultato di una spalla dritta e devono quindi essere classificati come difetto.

 

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I piedi sono del tipo a racchette da neve, stretti e profondi, con polpastrelli pieni, dando al cane un aspetto saldo e compatto. I piedi sono larghi, con dita strette tra loro e ben arcuate. Vi è una crescita di pelo protettivo fra le dita. I polpastrelli sono spessi e duri; le unghie sono corte e resistenti.

 

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Si è spesso detto che "il Malamute è costruito dal basso verso l'alto" e non c'è dubbio che avere piedi corretti è una componente vitale per la sopravvivenza in ambiente artico. I piedi a racchette da neve del Malamute sono larghi, compatti e ricchi di pelo, con dita molto muscolose. Non devono mai essere piccoli, piatti o avere dita che puntano verso l'esterno. I polpastrelli sono spessi e pieni ma non devono mai essere visibili sui piedi posteriori quando il cane è in posizione eretta. La cura delle unghie e del pelo dei polpastrelli è consentita per darvi un aspetto più pulito.

 

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Arti posteriori

 

Le zampe posteriori sono grandi e molto muscolose sulle cosce; le ginocchia moderatamente piegate; le giunture dei garretti sono anch'esse moderatamente piegate e ben ribassate.

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Come con tutti gli attributi strutturali del Malamute, moderazione e bilanciamento perfetto sono ancora una volta i fattori chiave. Il complesso posteriore deve corrispondere ed essere compatibile col complesso anteriore affinchè il Malamute lavori correttamente. Le potenti zampe posteriori sono moderatamente angolate e mostrano un'enorme forza. Le cosce sono spesse e rappresentano la muscolatura possente descritta in tutto lo standard del Malamute. I garretti appaiono relativamente corti, non girati né all'interno né all'esterno, e sono ben discesi per favorire la potente spinta necessaria per tutto il posteriore.

 

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Se viste da dietro, le zampe sia da ferme che in movimenti sembrano essere in linea con il movimento delle zampe anteriori, non troppo distanti né troppo ravvicinate. Gli speroni sulle zampe posteriori non sono giudicati positivamente e dovrebbero essere rimossi subito dopo che i cuccioli siano nati.

Il movimento del posteriore dovrebbe essere lineare e potente, senza spreco di movimenti o debolezza nelle zampe o nei garretti. I cani con un'angolazione posteriore insufficiente potrebbero muoversi con un'andatura impacciata e poco "spontanea". I cani con un'angolazione eccessiva possono dare l'idea di "volare" se visti lateralmente, ma visto da dietro, il movimento può risultare debole, bovino e traballante. Il movimento posteriore del Malamute può iniziare a grandi passi, ma deve convergere ad un andatura normale in pochissimi passi.

 

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Mantello

 

Il Malamute ha un pelo di guardia folto e ruvido, mai lungo e morbido. Il sottopelo è folto, 1-2 pollici di lunghezza (da 2,5 a 5 cm) oleoso e lanoso. Il pelo di guardia varia in lunghezza, così come il sottopelo. Il mantello è relativamente corto fino ad essere di lunghezza media sui lati del corpo, con la lunghezza del pelo crescente attorno alle spalle e al collo, lungo la schiena, sopra il posteriore e sulla coda. La consistenza e la qualità del pelo del Malamute sono state fondamentali per la sopravvivenza in ambiente artico. Un doppio strato duro, con proprietà idrorepellente ha permesso a questi cani di resistere a temperature estreme e in condizioni difficili. La consistenza del mantello è la considerazione più importante nel determinare un mantello corretto. Il sottopelo oleoso e lanoso è di circa 1-2 pollici (2,5-5 cm) ed è più morbido al tatto. Il pelo di guardia superiore da 3-4 pollici (ca. 7,5-10 cm) non dovrebbe essere lungo o morbido ma sarà comunque più abbondante intorno al collo, lungo la schiena e sulla coda. Le femmine hanno tendenzialmente un mantello un po' più corto, ma non deve essere meno folto. Alcuni cani hanno mantelli più appariscenti di altri, ma  la bellezza deve sempre essere sempre secondaria alla funzionalità.

 

I Malamute di solito hanno un pelo più corto e meno folto durante i mesi estivi. Il Malamute va mostrato al naturale. Il taglio del pelo è inaccettabile, tranne che per dare un aspetto più pulito unicamente ai piedi. 

Quando un Malamute è soggetto a muta estiva, perdendo il pelo invernale, sarà quasi senza sottopelo e i peli di guardia saranno piatti. Questo è un fatto normale e dovrebbe essere giudicato di conseguenza. Alterare la struttura del pelo con prodotti chimici o qualsiasi altro taglio oltre quello sui piedi è assolutamente inaccettabile. 

 

 

 

Colore

 

I colori tipici vanno dal grigio chiaro con sfumature intermedie al nero, sabbia, e le sfumature di color sabbia fino al rosso. Le combinazioni di colori sono accettabili nel sottopelo, alle estremità e nelle congiunzioni del pelo. L'unico colore a "tinta unita" consentito è il bianco totale. Il bianco è sempre il colore predominante nella parte inferiore, parti di zampe, piedi e su parte del viso. 

I colori di base per i mantelli di guardia sono nero, bianco, combinazioni di rosso e grigio. Le ciocche di pelo sono costituite da strisce di colore con il colore più chiaro alla base e il colore più scuro sulla punta. A seconda della intensità e di come queste striscie sono distribuite, l'aspetto del colore del mantello può variare da molto chiaro al molto scuro. 

I Malamute possono avere delle congiunzioni nel pelo, di colore dorato, crema, marrone, cuoio o rosso e si possono trovare sulle zampe, le orecchie, la coda, la maschera del muso e sul ventre. Queste sono posizionate attorno ai margini dove le sfumature chiare e scure si incrociano e di frequente si estendono all'interno dei colori predominanti.

I segni sul petto possono essere completamente bianchi o possono anche contenere strisce di colori più scuri. Una striscia singola di colore in quella zona è chiamata collana. Un marchio ad aquila rappresenta due strisce di colore che formano un motivo che può ricordare un'aquila sul petto.

La varietà di maschere facciali nei Malamute è chiaramente quella caratteristica che rende ogni cane unico. Nessuna maschera è preferita ad un'altra. Tutti i colori e i marchi permessi sono ugualmente accettabili e non si deve esprimere nessuna differenza al momento del giudizio.

Una striscia bianca sulla fronte e/o sul collare o una macchia sulla nuca sono attraenti e permesse. Il Malamute è "mantellato" e colori spezzati o a macchie lungo il corpo non sono accettati.

 

 

 

Andatura

 

L'andatura del Malamute è solida, bilanciata e potente. E' agile per la sua dimesione e stazza.

Il Malamute è un cane che lavora in movimento, spesso su terreni accidentati e scoscesi, con ostacoli sul suo cammino, o curve strette. Pertanto il vigore e la resistenza nell'andatura sono il suo attributo più importante. Il movimento deve dimostrare potenza ma anche farsi notare per agilità e instancabilità.

 

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Quando visto di lato, il posteriore esibisce un'andatura forte che si trasmette poi attraverso i fianchi muscolosi fino all'anteriore. L'anteriore riceve l'andatura posteriore con una falcata allungata e liscia. Visti da davanti o da dietro, le gambe si muovono in linea, né troppo vicine e né troppo lontane tra di loro . Al trotto veloce, i piedi convergeranno verso la linea centrale del corpo.

 

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Il Malamute deve avere una falcata continua con un buon allungo e un movimento forte proveniente dal posteriore che si trasmette attraverso i fianchi fino all'anteriore. Questa razza non è fatta per avere il trotto "volante" di alcune razze da pastore. L’estensione deve essere moderata e trasmessa senza "scalciare", movimenti di "rematura" coi piedi o movimenti inutili. Un eccessivo allungo può essere impressionante alla vista, ma è sprecato e inefficacie per il movimento.

La testa e il collo si estenderanno in avanti mentre la schiena deve rimanere salda, senza pieghe, abbassamenti o rollii, per mantenere una linea retta dando forza all’andatura. Come spiegato nei capitoli sull'anteriore e sul posteriore, gli arti anteriori e posteriori devono muoversi in linea e convergere verso il centro con l'aumentare della velocità. Se l'unione dell’anteriore e del posteriore del Malamute soddisfano i criteri dello standard, non sarà possibile visualizzare eventuali errori nel movimento.

 

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Una andatura pomposa o qualsiasi andatura che non è completamente efficiente e instancabile, è da penalizzare. Un’angolazione insufficiente nella parte anteriore/posteriore crea un passo accorciato, costringendo il cane a fare più passi per coprire la stessa distanza di un cane correttamente strutturato.

Il movimento è uno dei fattori più importanti nel giudicare la razza Alaskan Malamute. Qualsiasi deviazione da un'andatura senza sforzo, solida ed efficiente deve essere severamente penalizzato.

 

 

 

Temperamento

 

L'Alaskan Malamute è un cane affettuoso ed amichevole, non un cane da "unico padrone". E' un compagno leale e devoto, giocoso quando invitato a giocare, ma in generale impressionante per la propria dignità dopo la maturità

Il Malamute è un vero animale da branco con l'istinto naturale di "guidare o essere guidato". Questo risulta in una personalità indipendente, sicura di sè e con una forte volontà e spiega perchè i Malamute possono tal volta essere aggressivi con cani dello stesso sesso, ma mai in acun caso dimostrando segni di aggressività verso l'uomo (totlmente inaccettabile). Storicamente sono conosciuti come  custodi dei campeggi e dei bambini eschimesi, il Malamute non è il tipo di cane da guardia che vede una minaccia nel contatto visivo o nell'avvicinarsi di uno sconosciuto. I cani che reagiscono negativamente nei confronti delle persone non rappresentano il giusto carattere del Malamute e non appartengono al ring espositivo.

I giovani Malamute reagiranno a qualsiasi invito percepito per giocare e la loro curiosità potrebbe indurli a cercare di rubare ad un giudice gioielli penzolanti, cappelli, sciarpe o spille.

 

 

 

Sintesi

 

IMPORTANTE: Per giudicare un Malamute, la sua funzione di cane da slitta per carichi pesanti nell'Artico deve essere presa in considerazione prima di tutto. Il grado con cui è penalizzato un cane dovrebbe dipendere dalla misura in cui il cane si allontana dalla descrizione del Malamute ideale e la misura in cui il difetto in particolare sarebbe effettivamente influente sulla capacità di lavoro del cane.

Questo riepilogo evidenzia le qualità che l'AMCA ritiene vitale per mantenere la nostra razza. Il Malamute non esiste più secondo la condizione di "sopravvivenza il più forte"  e, di conseguenza, le caratteristiche importanti possono iniziare ad attenuarsi in vari gradi. Il Malamute era ed è concepito per trainare carichi pesanti su lunghe distanze e questo fatto dovrebbe essere tenuto a mente in ogni momento nel giudicare questa razza.

Come prima cosa il Malamute deve assomigliare un Malamute. Se ad un cane mancano caratteristiche di razza, quel cane ha perso l'essenza di ciò che rende unica la sua razza. L'abilità di mettersi in mostra è una caratteristica apprezzata su i ring di esposizione, ma non deve mai essere un fattore decisivo per premiare un animale di qualità inferiore.

Le zampe del Malamute devono mostrare una forza incredibile e un'impressionante potenza propulsiva. Qualsiasi indicazione di inconsistenza delle zampe e dei piedi, anteriori o posteriori, da fermi o in movimento, è da considerarsi un difetto grave. I difetti di questo tipo possono essere le zampe con dita allargate, garretti bovini, metacarpi scorretti, spalle diritte, mancanza di angolatura, andature poco costante (o qualsiasi andatura che non sia bilanciata, forte e stabile), zampe troppo lunghe, magrezza, peso in eccesso, leggerezza delle ossa e pessime proporzioni in generale.

L'Alaskan Malamute deve possedere le caratteristiche positive che gli permetterebbero di sopravvivere e lavorare nell'ambiente duro e primitivo dal quale si è originato. Questo standard illustrato ha cercato di enfatizzare quegli attributi, facend anche chiaro il fatto che il cane va considerato nella sua interezza nel momento in cui si giudichi la nostra razza.

 

 

 

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